E due!

Il Tribunale di Palermo rimette nuovamente la questione dell’ indicizzazione Grandi notizie sul fronte della lotta dei pensionati per riottenere l’adeguamento delle proprie pensioni all’ aumento del costo della vita. Dopo l’ ordinanza del Tribunale di Palermo ( da noi pubblicata con la news del 26 gennaio 2016) anche il Tribunale di Brescia con ordinanza depositata due giorni fa ritiene che il decreto Renzi contrasti con i principi costituzionali e rimette gli atti alla Corte Costituzionale.

Nei prossimi giorni come sempre appena saremo in possesso della copia autentica dell’ordinanza la commenteremo. Nel frattempo è fondamentale ed importantissimo che tutti vi mobilitiate nel fare ricorso e nel comunicare a tutti i vostri amici parenti e colleghi pensionati tale possibilità.

COSA VUOL DIRE “FARE RICORSO”: Non ci stancheremo mai di ripetere che FARE RICORSO non vuol dire mandare la lettera raccomandata all’ INPS. Questa serve solo per interrompere eventuali termini di prescrizione. Fare ricorso vuol dire invece depositare tramite un avvocato un atto giudiziario, il ricorso appunto, Davanti ad un Tribunale o alla Corte dei Conti, denunciando l’ illegittimità del decreto Renzi e chiedendo che sia affettato il proprio diritto ad ottenere la piena rivalutazione monetaria del proprio trattamento pensionistico.

Solo il deposito del ricorso può garantire in caso di accoglimento della domanda l’ effettivo riconoscimento del vostro diritto.

Vi ricordiamo che ad oggi sono stati depositati dallo staff di Rimborsopensioni.it ricorsi per oltre 3.000 pensionati ovvero tutti quelli che hanno inviato entro il 30 novembre la documentazione corretta.

IL PROSSIMO TRENO DI RICORSI SARA’ DESTINATO A TUTTI COLORO I QUALI FARANNO GIUNGERE LA DOCUMENTAZIONE ENTRO IL 15 MARZO 2016.

Possiamo fare molte cose per il vostro diritto ala rivalutazione della pensione, ma possiamo farlo solo insieme!

Segui i nostri incontri o richiedine uno nella tua città!