Banner informativo sulla rivalutazione pensioni per pensionati residenti all’estero. In evidenza la data del 29 gennaio, giorno dell'udienza in Corte Costituzionale per il ricorso. Grafica con scritta 'ULTIMA FERMATA: ARRIVO IN CORTE COSTITUZIONALE' e un'illustrazione di un treno che arriva davanti a un edificio stilizzato della Corte Costituzionale. Indicazione per aderire entro il 23 dicembre.
due pensionati residenti all’estero che si abbracciano sulla spiaggia guardando il mare

Stop alla rivalutazione per i pensionati italiani residenti all’estero (AIRE)

Pensionato italiano all’estero? Hanno bloccato la rivalutazione della tua pensione!

Sei un pensionato italiano residente all’estero, iscritto AIRE, e percepisci una pensione superiore alla pensione minima INPS (616,67 €)? Per il 2025 non riceverai più la rivalutazione della tua pensione!

Questa misura, prevista dalla Legge di Bilancio per il 2025, articolo 1 comma 180 colpisce oltre 300.000 pensionati, molti dei quali con pensioni di importo modesto.

due pensionati residenti all’estero che si abbracciano sulla spiaggia guardando il mare

Stop alla rivalutazione per i pensionati italiani residenti all’estero (AIRE)

Pensionato italiano all’estero? Hanno bloccato la rivalutazione della tua pensione!

Sei un pensionato italiano residente all’estero, iscritto AIRE, e percepisci una pensione superiore alla pensione minima INPS (616,67 €)? Per il 2025 non riceverai più la rivalutazione della tua pensione!

Questa misura, prevista dalla Legge di Bilancio per il 2025, articolo 1 comma 180 colpisce oltre 300.000 pensionati, molti dei quali con pensioni di importo modesto.

Le pensioni all'estero

Scopri quanto ti stanno togliendo

Le cose che devi sapere

Stop alla rivalutazione per i pensionati all’estero

Per l’anno 2025, la legge 30 dicembre 2024 n. 207 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027), all’art 1, comma 180, stabilisce che in “via eccezionale, per l'anno 2025, la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall'articolo 34, comma 1, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, non è riconosciuta ai pensionati residenti all'estero, per i trattamenti pensionistici complessivamente superiori al trattamento minimo INPS, con riferimento all'importo complessivo dei trattamenti medesimi”, escludendo i pensionati residenti all’estero dal riconoscimento dell’incremento sul trattamento pensionistico, a titolo di perequazione automatica, riconosciuto ai pensionati residenti in Italia.

Calcola quanto ti stanno togliendo

Possibili profili di incostituzionalità

La norma viola i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione italiana, tra cui ragionevolezza, proporzionalità e adeguatezza delle pensioni (articoli 3, 36 e 38).

Conflitto con il diritto europeo e internazionale

I trattati e i regolamenti europei, come il Regolamento UE 883/2004, vietano misure discriminatorie basate sulla residenza. Anche le convenzioni bilaterali con Paesi come Argentina e Canada garantiscono il pagamento integrale delle pensioni ovunque si risieda, creando un evidente contrasto con la nuova norma.

Possibili profili di incostituzionalità

La norma viola i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione italiana, tra cui ragionevolezza, proporzionalità e adeguatezza delle pensioni (articoli 3, 36 e 38).

Conflitto con il diritto europeo e internazionale

I trattati e i regolamenti europei, come il Regolamento UE 883/2004, vietano misure discriminatorie basate sulla residenza. Anche le convenzioni bilaterali con Paesi come Argentina e Canada garantiscono il pagamento integrale delle pensioni ovunque si risieda, creando un evidente contrasto con la nuova norma.

Interrompi la prescrizione!

Scarica GRATUITAMENTE la Diffida che ti mettiamo a disposizione, spediscila e interrompi la prescrizione.

NB: Inviare la Diffida non è fare ricorso.

Chi siamo?

Il nostro servizio è altamente specializzato, uniamo infatti le competenze organizzative di Gestione Crediti Pubblici alla consulenza dello Studio Legale Frisani: una struttura consolidata da oltre 20 anni di esperienza durante i quali la PA è stata condannata per oltre 250 milioni di euro a favore dei nostri assistiti.

Interrompi la prescrizione!

Scarica GRATUITAMENTE la Diffida che ti mettiamo a disposizione, spediscila e interrompi la prescrizione.

NB: Inviare la Diffida non è fare ricorso.

Chi siamo?

Il nostro servizio è altamente specializzato, uniamo infatti le competenze organizzative di Gestione Crediti Pubblici alla consulenza dello Studio Legale Frisani: una struttura consolidata da oltre 20 anni di esperienza durante i quali la PA è stata condannata per oltre 250 milioni di euro a favore dei nostri assistiti.

Consulenza gratuita

Con Rimborso Pensioni non sei più solo, la prima consulenza sulle nostre azioni
è sempre gratuita, non esitare a contattarci.

Registrati a Difendimi.com

La registrazione è gratuita, non comporta nessun impegno e ti permetterà di rimanere informato su tutti i tuoi argomenti preferiti. All'interno troverai le azioni attive per tutti gli iscritti.

1
Scegli l'azione a cui sei interessato

Clicca su "Aderisci" in corrispondenza dell'azione "Blocco Rivalutazione AIRE".

2
Procedi all'adesione, costo €146 (€120+IVA)

Procedi con il pagamento tramite bonifico bancario

IBAN: IT93G0306902992100000007371 

Beneficiario: Gestioni Crediti Pubblici srl 

Banca: Banca Intesa 

Causale: Pensionati AIRE

 
3
Compila i dati del form di adesione

Su questa sezione ti verranno richiesti tutti i dati necessari per precompilare i documenti che servono per aderire al ricorso.

Scarica la documentazione che riceverai via email, già compilata in automatico con tutti i tuoi dati. Ricorda di verificarli e di firmare ogni modulo.

4
Invia la documentazione firmata

Una volta firmati i documenti ricevuti sulla tua email inviali in originale per posta a Gestione Crediti Pubblici, via Curtatone 2, 50123 Firenze.

5

Vuoi saperne di più?

Compila il form per venire ricontattato dal nostro team, ti daremo una prima consulenza gratuita sulla questione e risponderemo alle tue domande.

Domande Frequenti

Chi è interessato?

Tutti i pensionati che percepiscono una pensione superiore all’importo della pensione minima che ad oggi ammonta a 616,67€

Per l’anno 2025, la legge 30 dicembre 2024 n. 207 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027), all’art 1, comma 180, stabilisce che in via  eccezionale,  per  l’anno  2025,  la   rivalutazione automatica  dei  trattamenti  pensionistici,  secondo  il  meccanismo stabilito dall’articolo 34, comma 1, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, non è riconosciuta ai pensionati residenti  all’estero,  per  i trattamenti pensionistici complessivamente superiori  al  trattamento minimo INPS, con riferimento all’importo complessivo dei  trattamenti medesimi”, escludendo i pensionati residenti all’estero dal riconoscimento dell’incremento sul trattamento pensionistico, a titolo di perequazione automatica, riconosciuto ai pensionati residenti in Italia.

Per il 2025 l’inflazione si stima in circa il 2%. Quindi su ogni 1000€ lordi di pensione perderai 20€ al mese, ovvero 260€ l ‘anno (13 mensilità). Moltiplica questo importo per l’importo pro quota della tua pensione e scoprirai quanto perderai per il solo 2025.  Una pensione lorda di 3000€ perderà 780€ l’anno circa, importo da moltiplicare per tutta la durata del tuo trattamento pensionistico.

Per l’espletamento delle attività di cui ai punti precedenti, il sottoscritto corrisponderà:

– alla Gestione Crediti Pubblici s.r.l., a titolo di compensi, contestualmente alla firma del presente atto la somma di € 120,00 oltre iva al 22% e così per complessi € 146,40 (centoquarantasei,40) in caso di adesione tramite procedura cartacea;

– inoltre, il sottoscritto corrisponderà alla Gestione Crediti Pubblici s.r.l., solo in caso di esito positivo e di effettivo incasso delle somme, un corrispettivo pari al 10% (dieci per cento) oltre iva sull’importo che verrà riconosciuto a titolo di rimborso per la rivalutazione del trattamento pensionistico per gli anni dal 2025 sino all’esito dei giudizi cui si darà corso.

Cedolino pensione dicembre 2024, copia certificato AIRE, copia della diffida inviata via posta con ricevuta, oppure Pec con relativa ricevuta di accettazione e di ritorno, fotocopia fronte retro della CI e del Codice fiscale.

Scarica la diffida gratuitamente e inviala per PEC all’INPS di Roma

I ricorsi verranno depositati per tutti gli ex INPDAP alla Corte dei Conti del Lazio, mentre per gli ex lavoratori privati presso il Tribunale Civile, Sezione Lavoro, della provincia di ultima residenza.

Newsletter

Unisciti a chi vuole fare ricorso per far valere i propri diritti. Difendimi.com è la piattaforma di azioni collettive che lavora per avere giustizia a prezzi certi e con modalità semplici.

Newsletter

Unisciti a chi vuole fare ricorso per far valere i propri diritti. Difendimi.com è la piattaforma di azioni collettive che lavora per avere giustizia a prezzi certi e con modalità semplici.

Iscriviti alla Newsletter






Sei sicur@ di voler uscire dalla tua area riservata?

Iscriviti alla Newsletter






Stay in the loop

Iscriviti alla Newsletter






Iscriviti alla Newsletter






Iscriviti alla Newsletter

Scrivici
Scrivici
Scan the code
Ciao👋
Hai bisogno di aiuto?